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Prima ancora che come casa vacanze Villa Pian del Rocchio nasce come "casa del futuro".
Il futuro immaginato da Gaetano e da sua moglie Clara a partire da quando si resero conto - loro due, entrambi ingegneri - che il figlio Francesco ingegnere non sarebbe stato mai, perché la sua grande passione per la natura gli stava facendo prendere altre strade.
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Spazi aperti, animali, soprattutto cavalli: per queste cose Francesco, fin da piccolissimo, ha sviluppato una passione crescente, che più avanti lo avrebbe portato a praticare l'equitazione, e che già ai tempi delle scuole medie lo vedeva convinto del fatto che "da grande" avrebbe voluto fare il veterinario.
Le vere passioni, si sa, sono contagiose: così mano a mano Francesco è stato capace di coinvolgere i genitori nel proprio entusiasmo e nei suoi percorsi, portandoli a realizzare il sogno di una casa in campagna, poco distante da quella Perugia dove - partito da Roma - avrebbe frequentato la facoltà di veterinaria. La stessa Perugia in cui Clara, studentessa liceale, aveva vissuto con la sua famiglia, e da cui era partita alla volta di Roma per proseguire gli studi.
Un cerchio che si chiude, dunque, e un sogno che si realizza: portato avanti con la fatica e la gioia di realizzare qualcosa che fosse in linea con il modo che Gaetano e Clara hanno di vedere la vita.
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Sarà che non si diventa ingegneri per caso, sarà che a Gaetano e Clara piace fare le cose per bene: sta di fatto che ogni singolo materiale utilizzato è stato scelto con cura e pazienza, che ogni angolo è stato pensato, valutato e dibattuto per poi realizzarlo con l'apporto di abili artigiani selezionati nella zona.
Solo più tardi, un po' per l'entusiasmo dei risultati ottenuti, un po' per la consapevolezza di stare in questo giardino d'Europa che è l'Umbria, è venuta l'idea della casa vacanze.
Villa Pian del Rocchio è perciò, prima di tutto, una casa di famiglia. E la bellezza e l'unicità che ciascuno può trovarvi sono il segno riconoscibile della cura che mettiamo nelle cose che facciamo per noi stessi, e per coloro che amiamo di più.
Crescendo Francesco non ha cambiato idea. Dopo la laurea in medicina veterinaria ha conseguito il diploma di Dottore di Ricerca in Scienze Equine, collabora con la clinica della Facoltà di Veterinaria dell'Università di Perugia ed è iscritto alla Scuola di Specializzazione in Medicina e Chirurgia del Cavallo presso l'Università di Teramo.
Con Francesco e sua moglie Maria Gabriella, anche lei dottore in medicina veterinaria, dal 14 marzo 2009 c'è la piccola Sofia Clara, che ha fatto di Gaetano e Clara i nonni felici che hanno sempre sognato di essere.
Sofia Clara intanto, natura nella natura, dà un senso nuovo a quella idea di futuro da cui tutto è partito, e dice chiaro e forte, nella sua lingua ancora senza parole, che quando un cerchio sembra chiuso non è detto che lo sia.
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